Seleziona una pagina

E’ stato pubblicato, dal Centro regionale di Programmazione, il bando – “Aiuti alle imprese per la competitività (T2)”, indirizzato alle imprese micro, piccole e medie operanti da almeno due anni che rispettano i parametri previsti dalla base giuridica utilizzata.

La procedura di presentazione delle domande, che avverrà attraverso il sistema informatico SIPES, partirà dalle ore 10 del 22 giugno 2017 e sarà a sportello, secondo l’ordine di arrivo delle stesse.
Le domande possono essere presentate fino al 29 settembre 2017 salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.

Il bando fa parte della Programmazione Unitaria 2014-2020. Strategia 2 “Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese” – Programma di intervento 3 “Competitività delle imprese” P.R.S. 2014/2019. POR Sardegna F.E.S.R. 2014/2020. Asse III. Bando “Aumento della competitività (T2)” (D.G. R. n. 2/7 del 12.01.2017).

 

Scheda sintetica del bando

 

 

Oggetto del bando

 

Aumento della competitività delle MPMI operative attraverso il sostegno agli investimenti materiali e immateriali, servizi di consulenza e formazione a realizzazione di Piani di sviluppo orientati a sostenere: il riposizionamento competitivo; la capacità di adattamento al mercato.

L’investimento dovrà essere compreso tra un minimo di 200.000 euro ad un massimo di 800.00 euro.

 

Soggetti ammissibili

 

Imprese micro, piccole e medie operanti da almeno 2 anni che rispettano i parametri previsti dalla base giuridica utilizzata.

Sono ammessi tutti i settori individuati sulla base dei codici ATECO 2007:

  • (B) Estrazione di minerali da cave e miniere (escluso il codice 05 estrazione di carbone)
  • (C) Attività manifatturiere
  • (D) Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (solo codice 35.30 solo ghiaccio alimentare)
  • (E) Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
  • (F) costruzioni
  • (H) Trasporto e magazzinaggio (solo codici 49.39.01, 49.39.09, 50.10, 50.30, 52.10.10, 52.10.20)
  • (I) Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
  • (J) Servizi di informazione e comunicazione
  • (N) Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese
  • (R) Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (escluso codice 92)

 

Interventi ammissibili

 

Piani di sviluppo d’impresa, finalizzati all’espansione della produzione, al riposizionamento competitivo o adattamento al mercato attraverso l’introduzione di soluzioni innovative sotto il profilo organizzativo, produttivo o commerciale.

L’investimento previsto dal piano deve essere configurabile come un “investimento iniziale” e deve riguardare:

  • a) la creazione di una nuova unità produttiva;
  • b) l’ampliamento della capacità di un’unità produttiva esistente;
  • c) la diversificazione di un’unità produttiva esistente
  • d) la ristrutturazione di un’unità produttiva esistente
  • e) l’acquisizione di un’unità produttiva esistente L’importo complessivo del piano è compreso tra 200.000 e 800.000 euro.

 

Agevolazione concessa

 

Sovvenzione a fondo perduto in base alla dimensione dell’impresa beneficiaria e dei Regolamenti comunitari applicati, calcolato sul valore dei costi e spese ammissibili.

Gli aiuti Investimenti produttivi  (IP): Micro e piccole imprese massimo 45%, medie imprese massimo 40%.

Servizi di consulenza 50% ESL Partecipazione a una determinata fiera o mostra (FM) 50% ESL

Formazione (F) 60% ESL Medie Imprese; 70% ESL Micro e piccole Imprese

Finanziamento pubblico a condizioni di mercato e/o finanziamenti a condizioni privilegiate:

  • Finanziamento pubblico diretto, a condizioni di mercato, fino al 50% del valore del piano per la creazione di impresa o sviluppo aziendale con il Fondo Competitività
  • Finanziamento fino al 100% del piano presentato sulla base dell’Accordo di collaborazione tra la Regione Autonoma della Sardegna e la Commissione regionale ABI della Sardegna per agevolare gli investimenti nell’ambito POR FESR
  • Finanziamenti concessi dalle banche alle MPI a valere sui Plafond di CDP

 

Termini

 

Il caricamento e validazione potrà effettuarsi dalle ore 10,00 del 22.06.2017. La presentazione delle domande potrà avvenire dalle ore 12,00 del 25.07.2017 fino al 29.09.2017 salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.

 

Criteri di valutazione

 

La valutazione del piano è effettuata sulla base dei seguenti criteri per tutti i settori:

Sostenibilità ambientale

Pari opportunità, non discriminazione

adeguatezza e coerenza delle competenze possedute dal soggetto proponente, rispetto alla specifica attività prevista dal piano d’impresa (ove rilevante, verifica del grado di istruzione)

fattibilità tecnica del piano: tempistica di avvio e coerenza tra investimenti previsti, organizzazione e processo produttivo;

introduzione di soluzioni innovative sotto il profilo organizzativo, produttivo o commerciale;

potenzialità del mercato di riferimento, vantaggio competitivo dell’iniziativa proponente e relative strategie di marketing;

Grado di attendibilità dell’analisi dei vantaggi competitivi, individuati dal soggetto proponente d.2) Efficacia delle strategie previste (in termini di prodotto, prezzo, comunicazione, distribuzione ecc.) rispetto alla fase del ciclo di vita del mercato di riferimento

sostenibilità economica e finanziaria del piano, con particolare riferimento all’equilibrio e alla coerenza nella composizione interna delle azioni, ai ricavi previsionali e costi gestionali;

Per Industria e Servizi

Coerenza con l’Azione 3.3.1 o 3.3.2 del POR Sardegna 2014-20

Per il Turismo

Coerenza con l’Azione 3.3.1 o 3.3.2 del POR Sardegna 2014-20

Per i beni culturali

Coerenza con l’Azione 3.3.1, 3.3.2 o 3.7.1 del POR Sardegna 2014-20

Per il Fondo

Competitività Coerenza con i criteri di Selezione dell’Azione 3.6.1 del POR Sardegna 2014-20

 

 

Vai al bando per i dettagli