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E’ stato pubblicato sulla G.U. del 7 ottobre 2016, il D.L. 185/2016, le cui modifiche sono in vigore dal 8 ottobre 2016.

La novità in questione riguarda appunto il lavoro accessorio che mira a garantire la piena tracciabilità dei voucher ed evitarne un uso fraudolento ed improprio.

 

Acquisto, comunicazione e attivazione

 

Modalità di acquisto dei voucherAttenzione: I committenti che intendono acquistare i voucher tramite delegati devono presentare una richiesta, compilando il modulo SC53 (scaricabile dal sito www.inps.it)  alla sede INPS competente, che procederà all’acquisizione della delega. A seguito dell’abbinamento il delegato potrà acquistare i voucher per la società delegante presso le tabaccherie abilitate.

 

L’imprenditore (ed anche il privato cittadino) che intende utilizzare il voucher dovrà inviare, almeno 60 minuti prima dell’inizio di ciascuna prestazione un messaggio di posta elettronica (certificata, per chi ne è in possesso) all’ispettorato del lavoro, con il seguente testo e i seguenti contenuti:

 

OGGETTO: comunicazione prevista per imprenditori NON agricoli e professionisti – prestazione del _______ – c.f. prestatore ________

Comunicazione prevista per imprenditori NON agricoli e professionisti. Si comunica, ai sensi art. 49, c.3 del D.Lgs. 81/2015 l’attivazione di una prestazione di lavoro accessorio regolata con il sistema dei “voucher”:

  • Ragione sociale committente;
  • Codice Fiscale del committente;
  • Nome e Cognome, luogo e data di nascita del prestatore (o solo codice fiscale);
  • Data inizio prestazione ed ora;
  • Data fine prestazione ed ora (Devono essere indicati i giorni/periodi di effettiva prestazione e non l’arco temporale in cui le prestazioni si collocano.)
  • Indirizzo della sede in cui ha luogo la prestazione .

La comunicazione può riguardare periodi sino a 30 giorni, ma deve essere adempiuta ogni volta che viene utilizzato il voucher, con la possibilità di ripeterla più volte nell’arco della giornata.

Si ricorda che i voucher hanno i seguenti tagli:

  • 10 € – valido per 1 ora di lavoro;
  • 20 € – valido per 2 ore di lavoro;
  • 50 € – valido per 5 ore di lavoro;

L’indirizzo MAIL dell’ispettorato di competenza è indicato nella Circolare 1/2016 dell’ispettorato del lavoro, per esempio per la provincia di Oristano è: Voucher.Cagliari-Oristano@ispettorato.gov.it

Oltre alla comunicazione del voucher si ricorda che lo stesso va attivato. Per poterlo fare recarsi sulla pagina Servizi > Lavoro Accessorio del sito INPS.

Quindi riassumento:

  1. Comunicare l’utilizzo tramite e-mail/PEC
  2. Attivare il voucher

Queste due operazioni viaggiano su binari separati, una non esclude l’altra.

Le sanzioni per la mancata comunicazione sono abbastanza elevate e vanno dai 400 ai 2.400 euro per ciascun lavoratore.

 

 

Vediamo inoltre alcuni vantaggi e svantaggi per prestatore e datore di lavoro (committente)

Prestatore
Vantaggi
Svantaggi
Esente fiscalmente
No ANF
Compatibile con status disoccupazione o di lavoro subordinato
No malattia e maternità
Cumulabile con i trattamenti pensionistici e integrazioni salariali
No NAsPI
Copertura da rischio infortuni
Valido per ISEE
Validità a fini IVS
Tutela salute e sicurezza

 

 

Committente
Opportunità
Rischi
Procedura semplice
Conversione in rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato
Flessibilità
Maxisanzione
Copertura INAIL
Sanzione per mancata comunicazione preventiva
Deducibilità IRES e IRPEF
Indeducibilità IRAP
Non computabilità
Divieto negli appalti

 

 

 

 

Fonte: Quotidiano IPSOA