Finanziamenti sino a 25mila euro con garanzia Statale

Approvato il c.d. “Decreto Liquidità”, contenente misure di accesso al credito e rinvio adempimenti per le imprese. 

Società, imprenditori individuali, liberi professionisti la cui attività sia stata danneggiata dall’emergenza COVID-19, come da dichiarazione auto certificata da presentare all’istituto di credito.

L’importo del prestito è concordato con l’istituto di credito, il decreto stabilisce solo un limite alle garanzie. Tuttavia, visto che la garanzia non può superare il 25% del fatturato del 2019 si presume questo sia il tetto del finanziamento.

Occorre ricordare che lo Stato non interviene nel rapporto tra Stato e soggetto beneficiario. I tassi di interesse, le condizioni di rimborso, nei limiti fissati dalla norma, sono lasciati a libera contrattazione delle parti, salvo la determinazione di un tetto massimo per le operazioni di importo sino a 25.000 euro e per le imprese con fatturato sino a 800.000 euro.

L’importo stanziato dallo Stato è di 200 miliardi di euro.

• 90% per piccole e medie imprese, per queste è prevista una procedura semplificata
• 80% per le grandi imprese (più di 5.000 dipendenti con fatturato sino a 5 miliardi)
• 70% per le le grandi imprese con fatturato sopra i 5 miliardi di euro.

L’importo della garanzia non potrà superare il 25% del fatturato registrato nel 2019 o il doppio del costo del personale sostenuto dall’azienda;

E’ rilasciata entro il 31 dicembre 2020, per finanziamenti di durata non superiore a 6 anni.

Prevede l’inizio del rimborso non prima di 18/24 mesi dal momento dell’erogazione e una durata minima da 24 a 72 mesi.

Il finanziamento va richiesto direttamente all’Istituto di credito.